Page 14 - Annual report 2020

Crescita e diversificazione sono da sempre linee guide imprescin- dibili per la nostra azienda. Per quanto riguarda i settori di mer- cato che fanno riferimento alle Construction Technologies, vedo opportunità nel settore della vendita di minerali con additivi, per lo scavo meccanizzato e per la impermeabilizzazione.
L’obiettivo è, tra l’altro, di creare delle opportunità nel settore della disidratazione dei fanghi e della trasformazione in nuovo materia- le riciclato, seguendo i più recenti dettami della Circular Economy. Stiamo inoltre consolidando il nostro sviluppo geografico in India e nei mercati dell’Estremo Oriente e sfruttiamo i nostri impianti na- zionali per offrire al mercato prodotti a maggiore valore aggiunto e tecnologicamente più avanzati, come ad esempio quelli ad alta resistenza alle acque saline e alla contaminazione da idrocarburi.
Umberto Laviosa
BU Construction Technologies
Sicuramente sì. Il mercato del Pet Care, in particolare il segmento igiene, è cresciuto molto per effetto della pandemia, e ritengo che nei prossimi anni la crescita del mercato sarà trainata da prodotti premium, naturali e sicuri per la salute del proprio animale. Il pro-
prietario del Pet è sempre più informato, e la scelta d’acquisto che ne scaturisce è una scelta consapevole. La crescita della nostra divisione sarà dunque guidata dalla capacità di saper interpreta- re questo trend dei mercati e tradurlo in nuovi prodotti, nonché dalla decisione di realizzare progetti strategici di investimento in Italia, Turchia e Francia, finalizzati all’ampliamento della capacità produttiva e alla produzione di prodotti innovativi, per arricchire la nostra attuale offerta di prodotti, non solo a base minerale.
Olimpia Laviosa
BU Pet Care
Dopo aver attentamente ascoltato i BU Managers e consapevole che i temi affrontati e proposti sono all’ordine del giorno nei nostri comitati strategici, non posso che confermare convintamente le linee guida da loro espresse. Come ho già avuto modo di dire, se esiste un segreto del successo, che poi segreto non è, nel nostro settore di business è quello di essere sempre attenti e rapidi nel cercare nuove soluzioni, sia in termini di crescita dei mercati da servire, sia in termini di sviluppo dimensionale, il che spesso si- gnifica anche verticalizzazione nel contesto della filiera produttiva.
Giovanni Laviosa
President&CEO
La domanda è stata posta precedentemente al Presidente e CEO ma riteniamo che la vostra Vision sia altrettanto importante per il futuro del Gruppo: quali pensate possano essere le direttrici strategiche per permettere al Gruppo di consolidare il proprio percorso di crescita?
Ritengo che da questo punto di vista l’Azienda debba proseguire lungo il percorso, peraltro già avviato, delle produzioni ecososteni- bili, con attenzione a tutta la filiera che va dal reperimento dei fattori produttivi con caratteristiche green, alla produzione e con- fezionamento, sino al settore della logistica dei trasporti. Dobbia- mo avere uno sguardo attento sull’utilizzo di materiali ecocompa- tibili, perché il futuro premierà le aziende che sono state le prime ad adottare politiche ispirate al rispetto per l’ambiente.
Un altro aspetto strategico riguarda la diffusa maturazione di un vero spirito di appartenenza a un’azienda internazionale, che però non faccia mai venire meno la memoria della tradizione, le radici di un’azienda familiare, da sempre solidale e rispettosa dei terri- tori in cui è insediata.
Elena Menicagli
BU Industrial Additives
L’individuazione di almeno una direttrice di sviluppo per le ven- dite, ad alto valore aggiunto per ciascuna delle Business Unit del Gruppo e/o per ogni settore di mercato su cui siamo presenti, è compito fondamentale adesso e anche per gli anni a venire. Nella BU Construction Technologies, ad esempio, stiamo riflettendo sul fattore strategico rappresentato dalla possibilità di verticalizzare il processo internalizzando la produzione di alcune componenti, che al momento formuliamo esternamente e che stanno assumendo importante rilievo in termini di fatturato. Una valida alternativa, sempre in tema di M&A, potrebbe essere quella di adottare po- litiche di integrazione all’interno della filiera, acquisendo parte- cipazioni in aziende fornitrici, per garantire una partnership più consolidata e consapevole.
Umberto Laviosa
BU Construction Technologies
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