Livorno, 17 giugno 2025 – Laviosa S.p.A., azienda leader nell’estrazione e trasformazione di bentoniti in soluzioni ad alto valore aggiunto per l’industria e il largo consumo, rinnova il proprio impegno verso la parità di genere con un progetto culturale diffuso, che coinvolge sia la sede di Livorno sia quella di Villaspeciosa, in Sardegna.
In continuità con i propri valori di equità, inclusione e rispetto delle diversità, Laviosa sceglie il linguaggio del cinema per dare voce a storie di donne e alimentare una riflessione condivisa sulla parità e il superamento degli stereotipi.
A Livorno, la Società sostiene attraverso la propria Fondazione Laviosa la rassegna estiva “Sguardi in Fortezza”, curata dal Direttore artistico Marco Bruciati. Tre serate, nel cuore della Fortezza Vecchia, con ingresso gratuito per tutti i dipendenti della Società. Il programma si apre il 23 giugno con “Romeo è Giulietta”, prosegue il 28 luglio con “L’Albero” e si conclude l’11 agosto con “Luce”. Registi e attori saranno presenti per introdurre le proiezioni, offrendo un dialogo diretto con il pubblico.
La rassegna propone uno sguardo originale e attuale sulle narrazioni femminili nel cinema italiano contemporaneo, in cui le donne non sono più soltanto oggetti dello sguardo maschile, ma diventano soggetti attivi di trasformazione. Le protagoniste dei tre film proposti –Romeo è Giulietta, Luce e L’Albero – raccontano tre prospettive diverse e complementari: quella del teatro come luogo simbolico di confronto tra i generi, quella dell’adolescenza che cerca di nominare la propria esperienza e quella della memoria come gesto di giustizia femminile.
A Villaspeciosa, in Sardegna, Laviosa finanzia e promuove la proiezione del docufilm “Donne in Miniera” di Roberto Carta, in programma il 15 luglio all’interno del suggestivo Parco di San Platano, grazie alla collaborazione con il Comune di Villaspeciosa. Il film racconta le vicende poco conosciute delle donne che, in un contesto storico difficile e profondamente maschile, hanno lavorato nelle miniere del Sulcis-Iglesiente. Attraverso testimonianze dirette e immagini d’archivio, il docufilm restituisce dignità e memoria a queste figure coraggiose, simbolo di emancipazione e resistenza.
Alla proiezione sarà presente il regista, che incontrerà il pubblico per condividere riflessioni, storie e approfondimenti legati alla realizzazione dell’opera e ai temi trattati.
Attraverso queste iniziative, Laviosa afferma una visione d’impresa che mette al centro le persone e il territorio, rafforzando il proprio impegno in chiave inclusiva. Il cinema diventa così uno strumento concreto di riflessione sociale, con l’obiettivo di generare consapevolezza e cambiamento.
